Le numerazioni a sovrapprezzo 899: saranno nuovamente sbloccate dalla bocciatura, ad opera del Tar Lazio e del Consiglio di Stato, della delibera con cui l’Agcom, lo scorso anno, aveva tentato di mettere ordine nella selva che circonda questo tipo di numerazioni.
Per i giudici del Tar del Lazio la potestà regolatoria sui servizi telefonici a sovrapprezzo spetta al Ministero delle Comunicazioni (ora incorporato nel ministero dello Sviluppo Economico) e non all´Agcom.
È infatti il ministero che assegna le numerazioni e che dovrebbe vigilare sull’uso che ne viene fatto dagli operatori coinvolti nella loro gestione, in tutto una trentina, inclusi tutti i principali gestori e una miriade di altre società meno note.
Data:
Venerdi 26 Giugno 2009
Fonte: Varie
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